Come poter leggere al sole senza abbagliamento?

Arriva le bella stagione e già si pregusta la possibilità di trascorrere qualche ora di relax al sole, magari accompagnati da qualche piacevole lettura. Per chi è affetto da presbiopia però si presenta un dilemma: tenere l'occhiale da sole che non aiuta a leggere oppure indossare l'occhiale da leggere e strizzare gli occhi per evitare l'abbagliamento?

Le soluzioni sono diverse, tecnicamente tutte valide. 

  • Una potrebbe essere l'occhiale da lettura con filtro solare, con un costo relativamente contenuto potrebbe garanti una buona visione riducendo l'abbagliamento;
  • Altra soluzione potrebbe essere la lente fotocromatica per lettura, con un'unico occhiale si potrebbe utilizzare sia la sera che al sole;
  • La soluzione ottimale potrebbe essere quella di utilizzare lenti Progressive o bifocali nell'occhiale che abitualmente si utilizza per il sole, in modo da ottenere anche la visione Istantanea. Esistono oggi svariate soluzioni complete anche di filtri polarizzati e geometrie comodissime anche per lo sport (bicicletta, sci, golf, escursionismo ecc.)
  • Quella più completa, è quello rappresentato dalla lente progressiva fotocromatica che risolve tutte le esigenze visive in ogni situazione di luce. 

Accedi al sito Transitions 

Perchè alla sera leggo con più difficoltà?

Sono molti gli aspetti che possono affaticare la lettura alla fine delle giornata.
Uno in particolare è dato dalla LUCE, fondametale per la buona visione, che talvolta non permette un contrasto ottimale del carattere stampato. Altra variabile importante è
l'AFFATICAMENTO che, dopo una giornata intensa di lavoro, in particolare se svolto a videoteminale, ha la sua influenza.

Vi sono però altri aspetti relativi all'EFFICIENZA del sistema visivo che possono disturbare il piacere delle lettura, non causati perciò da fattori esterni. Si manifestano in particolare dopo i quarantanni e coinvolgono il sistema accomodativo dell'occhio.

Nei casi dove la difficoltà si avverte solo la sera e con scarsa illuminazione è sufficiente avere una Soluzione Ottica, capace di supportare l'accomodazione senza produrre il fastidioso "calo di nitidezza".
Sono compensazioni molto contenute, anche utilizzate talvolta da studenti e videoterminalisti, che hanno il preciso scopo di rendere più agevole e rilassata la lettura, anche in condizioni di scarsa illuminazione.


Come funziona l'Accomodazione

Cos'è la Visione Istantanea?

La Visione Intantanea è la capacità del sistema visivo di passare da una distanza focale ad un'altra con l'adeguata e precisa messa a fuoco.
Accade allo studente quando prende appunti alla lavagna, così come quando a tavola possiamo separare le lische dal pesce o leggere l'etichetta del vino, ed incrociare istantaneamente lo sguardo dei commensali dall'altro capo del tavolo.
Il cambio di messa a fuoco deve essere rapido e preciso, ottenuto senza impegno. Questa è una specifica abilità visiva. Se svolta con un solo occhio coinvolge solo l'accomodazione mentre qualla binoculare coinvolge anche la convergenza.


Segui i prossimi contenuti tramite email 
Dai la tua valutazione al contenuto 
Posta un commento
Grazie


Perché leggere affatica gli occhi?

All'età di 6 anni normalmente inizia il lungo percorso delle "conoscenza", la lettura e la scrittura diventano le principali attività dello studente che lo aiuteranno a conoscere, ragionare, capire, comunicare e progettare.
Tra le attività più impegnative dobbiamo considerare la lettura, dedicata allo studio basata sul "riconoscimento dei grafemi" "comprensione del testo" e  "memorizzazione dei concetti". Per la fisiologia dell'apparato visivo è un'attività molto impegnativa che deve essere svolta tenendo in debita considerazione la postura, l'illuminazione e le indispensabili pause. Molte inefficienze, in particolare nell'infanzia e nell'adolescenza,  derivano proprio dalla mancata osservazione delle basilari regole dell'Igiene Visiva.

 
Segui i prossimi contenuti tramite email 
Dai la tua valutazione al contenuto 
Posta un commento
Grazie

Come sarebbe un mondo senza riflessi?

Facciamo difficoltà ad immaginare un mondo senza specchi e senza riflessi. Sono gli stessi che originano lo spettacolo delle natura e che sanno creare quella magia di colori e sfumature che i nostri occhi sanno apprezzare.
talvolta però i riflessi sono fastidiosi e rendono impegnativa la visione. Quelle dei vetri sono le più frequenti (es. vetrine e vetri delle auto).
Per le lenti oftalmiche sono svariati anni che si utilizzano i trattamenti "antiriflesso" che migliorano la trasparenza delle superfici riducendo i fastidiosi riflessi. 
Chi già le utilizza sa apprezzarne i vantaggi ma, chi ancora non li conosce potrebbe avere qualche perplessità sulla loro utilità.
Sfatiamo subito un dubbio: Non servono per togliere i riflessi dei fari la notte, o meglio, non agiscono sulla luce che arriva, ma evitano che questa si rifletta sulle lenti e crei doppie o triple immagini.
I riflessi fastidiosi per chi utilizza occhiali sono quelli generati dalle superfici delle lenti che creano una sorta di "immagini fantasma" che si sovrappone quella reale e nitida dopo la compensazione dell'ametropia.


Segui i prossimi contenuti tramite email 
Dai la tua valutazione al contenuto 
Posta un commento
Grazie

Colorata, Trasparente o Personalizzata?

Se per l'estetica delle montature è facile immaginare l'infinita varietà, per ciò che riguarda le lenti non se ne può avere un'idea fino a quando non ci si trova costretti ad affrontarne la scelta.
Il settore delle lenti oftalmiche ha caratteristiche molto tecniche che solo in parte sono rese comprensibili al grande pubblico. Questo è un limite dal quale nascono sovente fraintendimenti ed insoddisfazioni.

Le diversità tecniche non sono le uniche a rendere impegnativa la scelta ma, sono le differenze individuali della visione, connubio di caratteristiche del sistema visivo ed esigenze operative, a rendere più impegnativa la scelta.
Il consumatore attento e consapevole è sicuramente al riparo dalle conseguenze dell'incauto acquisto anche se, per poter scegliere in modo consapevole, occorre essere informati sulle varie alternative.

Segui i prossimi contenuti tramite email 
Dai la tua valutazione al contenuto 
Posta un commento
Grazie
 

Una Messa a Fuoco Eccellente

Gli occhi possiedono un eccellente sistema di messa a fuoco regolato da un raffinatissimo riflesso sensoriale che permette al cristallino di regolare la nitidezza ad ogni distanza, in frazioni di secondo
Qualsiasi sistema ottico, per ottenere la nitidezza,  deve regolare il proprio "potere" in base alla distanza dell'oggetto. Il sistema visivo è velocissimo nel fare quest'operazione al punto che sembra addirittura che le immagini siano sempre nitide indipendentemente dalla distanza. Le distanze che maggiormente richiedono il cambiamento della focale sono quelle inferiori ai 3-5 metri.
L'accomodazione dell'occhio si misura in diottrie (Dt.), la sua flessibilità è di circa 15/18 Dt all'età di 6 anni e permette di vedere nitido a distanza ridottissime. Con l'età tende a diminuire con il conseguente allontanamento della distanza minima di messa a fuoco.

Segui i prossimi contenuti tramite email 
Dai la tua valutazione al contenuto 
Posta un commento
Grazie